Terra e Aria non è un semplice vivaio, ma un progetto nato grazie all’esperienza di Ecosol scs e di Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri onlus impegnata nel settore della formazione professionale all’interno degli Istituti Penitenziari del Piemonte.
Da molti anni è infatti attivo, all’interno della Casa Circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino un corso in vivaismo, giardinaggio e floricoltura. Attraverso questo percorso i detenuti-allievi, imparano ad occuparsi della gestione del vivaio e della riproduzione e coltivazione di piante.
Un progetto che Ecosol ha voluto concreto come la Terra. Perché è in questa formazione tecnica e professionale, che i detenuti trovano un’occasione reale per rimettersi al passo nei confronti della società, una nuova opportunità lavorativa.
Terapeutico come l’aria. Perché crediamo nel valore rieducativo e sociale che l’agricoltura e le attività legate al giardinaggio, possono svolgere all’interno degli Istituti Penitenziari.
Dietro ogni pianta, fra i petali di ogni fiore del Vivaio Terra e Aria si nasconde una storia. Quella di uno dei detenuti della Casa Circondariale Lorusso e Cutugno di Torino.
Percorsi, decisioni, destini diversi che hanno in comune l’esigenza di ricominciare. Il Vivaio è nato per questo. Per offrire, a chi la sceglie consapevolmente, un’occasione per rimettersi al passo con la società perché crediamo e puntiamo su chi ha sbagliato, nella convinzione che abbia il diritto ad un’altra possibilità, oltre le discriminazioni. Questo cambiamento, comincia da un corso in vivaismo, giardinaggio, floricoltura e orticoltura che si svolge proprio all’interno del carcere.
Il risultato è un vivaio che in ogni stagione produce piante da esterno, aromatiche, bulbi ornamentali, ortaggi stagionali coltivati con profonda dedizione. Sceglierli significa guardare un po’ oltre il proprio giardino e credere nei vantaggi di un concreto percorso lavorativo per i detenuti